Convinto che la vita si originasse spontaneamente e incessantemente dal mondo inorganico con forme più semplici che via via si perfezionano e aumentano di complessità, a causa dei continui adattamenti alle mutevoli condizioni ambientali. La teoria dell’eredità dei caratteri. Come esempio il caso della giraffa.
1.Secondo il principio delle necessità nuovi caratteri compaiono solo in risposta a esigenze precise degli organismi. La giraffa, dotata inizialmente di collo e gambe corte, per una spinta al miglioramento, allungava continuamente il collo in modo da raggiungere le foglie.
2.In base al principio dell’uso e del non uso un organo non utilizzato tende ad atrofizzarsi e a sparire, mentre un organo sottoposto a continuo utilizzo si sviluppa.
3.I caratteri acquisiti nel corso della vita di un organismo vengono poi trasmessi alla discendenza, il principio dei caratteri acquisiti.
4.Lamarck sostiene che la spinta interna al miglioramento porta al successo gli organismi che la possiedono, ma non arreca alcun danno a quelli che ne sono privi, i quali continuano a vivere accanto alla nuova specie.
5.Per i batteri, il principio della generazione spontanea della vita a partire dalla materia inanimata. Il pregio della teoria di Lamarck fu quello di evidenziare che i cambiamenti degli organismi sono dettati da leggi naturali e sono causati da mutazioni ambientali
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